L’ex portiere della Nazionale Gianluca Pagliuca ha parlato delle recenti voci sull’Italia pronta a convocare gli oriundi Joao Pedro e Luiz Felipe.
Dalla mancata qualificazione diretta al Mondiale di Qatar 2022, si sono susseguite varie voci sull’Italia e su come sistemare una difficile situazione riguardante gli elementi a disposizione del c.t. Roberto Mancini. La Federazione si è così mossa per naturalizzare in fretta e furia alcuni oriundi, su tutti Joao Pedro e Luiz Felipe.
L’attaccante del Cagliari e il difensore della Lazio sarebbero ormai a un passo dal vestire l’azzurro, prima nello stage di fine gennaio poi per i playoff di qualificazione al prossimo Mondiale. C’è però a chi non andrebbe pienamente giù il fatto di convocare degli “stranieri”. Tra questi c’è Gianluca Pagliuca, che ha detto la sua in merito in una intervista a Libero.
Oriundi in Nazionale, la critica di Pagliuca
Gianluca Pagliuca, ex portiere dell’Inter e della Nazionale italiana, si è fatto detto contrario a naturalizzare gli oriundi anche perché in Italia sono presenti i calciatori giusti per far cambiare marcia alla squadra di Mancini: “Altro che oriundi, è Scamacca il bomber che può portarci al mondiale. Mancini è sereno, è consapevole che l’Italia possa andare avanti e lo penso anche io. Il centravanti ideale? Scamacca, mi chiedo perché naturalizzare Joao Pedro quando hanno uno come lui”.