Il c.t. della Nazionale italiana Roberto Mancini ha telefonato Lorenzo Insigne per confermargli la sua fiducia anche in questo momento difficile per il calciatore.
Il c.t. della Nazionale Roberto Mancini vuole tutti i suoi uomini al massimo, soprattutto coloro su cui si sono basati i successi azzurri fino a dopo l’Europeo. Tra i calciatori che nell’ultimo periodo stanno attraversando un momento complicato, c’è Lorenzo Insigne che con il Napoli vive tra alti e bassi.
Il numero 10 dell’Italia non è partito titolare nella partita vinta dai partenopei per 2-1 in casa del Verona, a dimostrazione di una forma non eccezionale da parte sua. Il commissario tecnico Mancini, però, crede nel suo fantasista e, come riportato da La Gazzetta dello Sport, lo avrebbe telefonato per confermargli la sua fiducia.
Insigne è l’elemento di raccordo della Nazionale, colui che fa da collante tra il centrocampo e l’attacco degli Azzurri. La prossima settimana arrivano i playoff Mondiali, e dovrà essere al massimo per portare l’Italia in Qatar.
Proprio per questo motivo, già sabato il napoletano raggiungerà il ritiro di Coverciano. Partirà subito, appena terminato il match contro l’Udinese in cui dovrà essere grande protagonista per confermare al c.t. di essere al meglio; sia fisicamente che mentalmente.
Nazionale, Mancini avvisa Insigne: la forma prima di tutto
Nel corso della telefonata fatta a Insigne, Roberto Mancini avrebbe anche fatto intendere una cosa importante al suo numero 10: in campo ci andrà solamente chi è al massimo della forma fisica. Ecco perché Napoli-Udinese diventa uno snodo importante per l’esterno partenopeo.
Bisogna conquistare il Mondiale poi si penserà a come il c.t. vorrà Insigne che in estate lascerà la Serie A per volare in Canada a giocare in MLS con il Toronto.
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Nella conferenza stampa prima dello stage di gennaio, Mancini aveva parlato proprio dell’addio del calciatore all’Italia: “Per marzo non ci saranno problemi perché starà ancora qui e anche per le partite di Nations League a giugno credo che non ci saranno intoppi. Poi è chiaro che faremo come per tutti le valutazioni in base al momento”.