L’ex attaccante Christian Vieri ha parlato delle convocazioni di Mancini per i playoff Mondiali, concentrandosi sull’esclusione di Mario Balotelli.
Il c.t. Roberto Mancini ha diramato le convocazioni per gli impegni della Nazionale nei playoff Mondiali prima contro la Macedonia del Nord poi, si spera, contro una tra Portogallo e Turchia. Tra la sorprese delle chiamate del commissario tecnico, l’assenza di Mario Balotelli che sperava in una chance dopo la presenza nello stage di fine gennaio.
Per Super Mario però, che comunque sta facendo bene in questa stagione con la maglia dell’Adana Demirspor, quest’occasione non è arrivata; nonostante la grande stima che ha per lui Mancini. In attacco ci sarà, invece, Joao Pedro alla sua prima convocazione dopo la prova invernale.
A non essere d’accordo con l’esclusione di Balotelli è Antonio Cassano che ai microfoni della Bobo Tv, in onda su Twitch, ha dichiarato: “Nella sua genialità e follia, una giocata te la fa negli ultimi minuti. L’avrei convocato e tenuto lì, per metterlo nel finale se serve“.
Balotelli Italia, Vieri d’accordo con l’esclusione dai convocati
A essere in sintonia con la scelta del c.t. Mancini di non convocare Balotelli per i playoff Mondiali, Christian Vieri: “In tutti questi anni non ho visto nulla. Tanti “se tira…”, “se fa gol…”, ma con i “se” non si va da nessuna parte. Poi, il Mancio stravede per lui, se non l’ha chiamato ci sarà un motivo. A Monza, un anno fa, Balotelli camminava e non faceva la differenza”.
Lo storico ex bomber dell’Italia crede invece in Scamacca e Joao Pedro, che però partono dietro a Immobile e Belotti nelle gerarchie del commissario tecnico.
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“Piuttosto che Balotelli, io punto su uno come Scamacca, faccio giocare lui negli ultimi 20 minuti se serve a dare una scossa. È un centravanti vero: grosso, veloce e sa fare gol. Joao Pedro è uno serio, che si allena e le sue reti le fa sempre”.