Mancano due giorni a Italia-Macedonia, primo turno dei Playoff Mondiali che vedranno la Nazionale di Roberto Mancini a caccia del passa per Qatar 2022. A Palermo andrà in scena il primo atto della “final four” che mette in palio la partecipazione ai prossimi Mondiali, un appuntamento che gli azzurri non possono fallire dopo la clamorosa eliminazione da Russia 2018.
Italia-Macedonia del Nord, due precedenti
Intanto, però, c’è da superare il primo ostacolo sulla strada che porta verso la rassegna iridata del prossimo novembre. L’Italia se la vedrà contro la Macedonia del Nord per la terza volta nella storia, dopo il doppio confronto arrivato nel girone di qualificazione proprio per l’ultimo Mondiale, quando sulla panchina azzurra sedeva il c.t. Gian Piero Ventura.
Il primo precedente risale al 9 ottobre 2016, quando a Skopje si giocò la terza giornata del Gruppo G. E fu sofferenza, perché dopo il vantaggio di Belotti la Macedonia operò addirittura un clamoroso sorpasso, grazie alle reti di Nestorovski e Hasani. Servì una provvidenziale doppietta di Immobile per ribaltare il risultato in pieno recupero, scongiurando il pareggio.
Pareggio che però sarebbe diventato realtà appena un anno più tardi, nella gara di ritorno giocata a Torino il 6 ottobre 2017. Con Ventura già in bilico dopo il 3-0 contro la Spagna, l’Italia non riuscì ad andare oltre uno striminzito 1-1. Al vantaggio iniziale di Chiellini risposero i balcanici con il gol di Trajkovski, portando a casa un risultato storico per il calcio macedone.
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L’auspicio è quello di poter vivere una serata meno movimentata nella sfida del Barbera di giovedì sera. La Nazionale campione d’Europa in carica sa di non poter fallire se vuole andarsi a giocare un biglietto per Qatar 2022 nella sfida senza ritorno con la vincente di Portogallo-Turchia. E allora animo, azzurri: c’è un Mondiale da riconquistare.
