L’attaccante italiano Mario Balotelli ha commentato ai microfoni di Sky Sport la mancata qualificazione della Nazionale al prossimo Mondiale.
Dopo la mancata qualificazione dell’Italia al prossimo Mondiale di Qatar 2022, per mano della Macedonia del Nord, in tanti hanno fatto il nome di Mario Balotelli come grande rammarico tra i calciatori che avrebbero potuto dare una mano alla Nazionale.
Super Mario, che in Turchia sta facendo molto bene con la maglia dell’Adana Demirspor, era stato convocato dal c.t. Roberto Mancini per lo stage di fine gennaio e in molti erano sicuri della sua chiamata per i playoff Mondiali. Ipotesi però scartata dal commissario tecnico, preferendo all’ex Inter e Milan un giocatore arruolabile in più posizioni come Joao Pedro.
Una mancata convocazione che ha fatto male a Balotelli, tanto quanto la debacle della Nazionale che non andrà in Qatar. E lo stesso calciatore ha espresso il suo dispiacere in una intervista a Sky Sport: «Sono stato molto male per la mancata qualificazione. Non è questione della convocazione con la Macedonia o la Turchia, il Mondiale era a dicembre. La possibilità di andare c’era comunque, non è che pensavo si fossero chiuse le porte. Ho perso una possibilità importante pure io. Vedere l’Italia fuori dal Mondiale fa male».
Nazionale, la provocazione di Mario Balotelli
Super Mario ha poi lanciato una provocazione in merito alla sua mancata chiamata: «Io manco quando si perde, prima dell’eliminazione nessuno lo diceva. Però avendo visto la partita ci sono state tante occasioni, io sotto porta sono bravino. Le partite così, se metti un giocatore o un altro, non per forza le vinci. Non è che se c’era Mario vincevamo, però c’erano buone possibilità per fare un gol».
Un’ultima battuta, Balotelli l’ha fatta sull’affetto che prova per Mancini: «Gli voglio bene. Sono felicissimo che lui rimanga. In pochi anni ha già vinto un Europeo. Ci sta che la gente sia delusa, ma non puoi dimenticare che in poco tempo ha ottenuto una vittoria non scontata».
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