Contro la Lazio, Giorgio Chiellini ha detto addio alla Juventus dopo 17 anni in bianconero. E nel post partita ha indicato anche il suo erede in Nazionale: Bastoni.
Il 16 maggio 2022 sarà ricordato dal popolo juventino come il giorno in cui Giorgio Chiellini ha detto addio ai colori bianconeri. Diciassette anni di onorata carriera alla Juventus, tra trionfi (tanti) e delusioni (poche) e una leadership mai messa in discussione sia in campo che fuori.
Al termine della partita contro la Lazio, durata solamente 17 minuti, uno per ogni anno alla Vecchia Signora, Chiellini ha parlato ai microfoni di Sky Sport indicando anche il suo erede in Nazionale.
«Faccio un esempio. Quando ha smesso Pirlo tutti erano preoccupati per un nuovo Pirlo, che però non c’è. Si è creata una squadra nuova, perché con quelle caratteristiche non c’erano. Bastoni è fortissimo, ha caratteristiche diverse da me ma l’Italia può dormire sonni tranquilli e lui verrà ricordato come Alessandro Bastoni». Le parole di Chiello che ha indicato quindi il difensore dell’Inter come suo erede.
Nazionale, Chiellini e la delusione per il mancato Mondiale
Chiellini è poi tornato sulla mancata qualificazione al Mondiale da parte dell’Italia, evento che ha accelerato la sua scelta di dire addio alla Juventus: «Certo, volevo arrivare al Mondiale. Era il pallino che avevo dopo l’Europeo. È inevitabile non possa giocare partite ravvicinate, ma volevo essere parte del gruppo nazionale. Non è andata come volevamo, e ciò ha accelerato la mia scelta. Lascio una Nazionale e una Juve in buone mani».
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