L’ex stella del calcio italiano Roberto Baggio ha detto la sua sulla mancata presenza della Nazionale azzurra al prossimo Mondiale.
Roberto Baggio è stato uno dei degli eroi del calcio italiano e della Nazionale, nonostante la mancanza di trofei ottenuti in azzurro. Il Pallone d’oro 1993 era presente al taglio del nastro della nuova tratta di ITA Airways che da stasera, con l’Airbus A350 Roberto Baggio, collega l’aeroporto di Roma Fiumicino a Buenos Aires, e ha detto la sua sull’Italia di Roberto Mancini.
In primis un pensiero sulla sconfitta degli Azzurri per 3-0 contro l’Argentina nella Finalissima di Wembley: «La squadra di Scaloni ha grandi talenti, ma gli azzurri hanno sofferto moltissimo l’eliminazione dal Mondiale, il contraccolpo psicologico è stato enorme, il livello di serenità delle due squadre in campo non era paragonabile».
Poi il Divin Codino ha parlato del commissario tecnico Mancini: «L’ho visto la settimana scorsa, gli ho detto che deve restare lì a lavorare. Quello che ha fatto all’Europeo è stato straordinario, ha il termometro di tutti i giovani e ricostruirà la squadra per il futuro».
Nazionale, Baggio e l’assenza dell’Italia dal Mondiale
Roberto Baggio non ha contenuto la rabbia per l’assenza dell’Italia dal Mondiale, dicendo la sua su come sarebbero dovute andare le cose: «È vergognoso che l’Italia non sia andata di diritto in Qatar avendo vinto l’Europeo. È scandaloso, mi sembra una follia. Si saranno guadagnati un premio questi ragazzi o no? Se fossi stato al posto loro non so davvero come avrei reagito. È la cosa più brutta da accettare, perché in una partita 90 minuti può succedere di tutto, va storta un’azione e resti a casa? È incommentabile dai…».
L’ex fenomeno di Milan, Inter e Juve ha poi parlato di Nicolò Zaniolo: «Zaniolo, spero si riprenda bene, lo sta già facendo. Purtroppo è stato penalizzato dagli infortuni ma mi auguro possa tornare ai livelli di una volta. Il gol nella finale di Conference gli farà sicuramente bene, sono cose che danno una fiducia incredibile».
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