L’attaccante della Nazionale Giacomo Raspadori ha parlato in conferenza stampa alla vigilia di Germania-Italia di Nations League.
Giacomo Raspadori è pronto a essere protagonista con l’Italia al Borussia Park di Dortmund contro la Germania. Gli Azzurri hanno un problema in zona gol e Jack è intenzionato a risolverlo. E proprio di questo ha parlato l’attaccante del Sassuolo nel corso della conferenza stampa di vigilia: «Per noi attaccanti il gol è la cosa più importante, viviamo per quello. Abbiamo qualche difficoltà dal punto di vista realizzativo, ci sono delle fasi in cui non tutto riesce alla perfezione, poi si torna a fare quel che si vuole. In tanti non hanno giocato insieme, queste partite servono a darci più conoscenza tra di noi».
Raspadori ha anche parlato della Germania, elogiandone le qualità: «Si può dire sia più forte di noi, molti loro elementi hanno più esperienza rispetto a noi. Hanno tante partite in più in campo internazionale. Io dico che ci sono superiori, poi nel calcio bisogna andare in campo e dimostrarlo».
Sul suo ruolo nel tridente della Nazionale: «Il mister è stato bravo a metterci nelle giuste condizioni in questo momenti di grandi cambiamenti. Io ho la possibilità di adattarmi a più ruoli, ho avuto la fortuna di avere compagni che han dato il 100%. Penso di potere dire di trovarmi bene con tutti, alla fine siamo giocatori che hanno caratteristiche vicine e complementari che ci portano a esprimerci bene insieme. Io per natura mi sento una prima punta, sono cresciuto in quella posizione».
Germania-Italia, le parole di Raspadori in conferenza stampa
Raspadori ha poi risposto a una domanda su Thomas Muller, se lo vede come uno dei calciatori a cui ispirarsi: «Apprezzo che qualcuno possa accostarmi a lui e al suo modo di stare in campo. È un calciatore che ho ammirato soprattutto per il carisma, ha una facilità di svolgere tutti i ruoli ed è sempre di aiuto. L’ho visto tante volte in Nazionale e con il club. È fantastico da vedere».
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