Skip to main content

Il c.t. della Nazionale Roberto Mancini ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro l’Inghilterra. 

Contro l’Inghilterra sarà una partita fondamentale per l’Italia nel cammino in Nations League. Gli Azzurri vogliono fare bene, parole del c.t. Roberto Mancini che ha parlato nella classica conferenza stampa di vigilia.

Roberto Mancini

Roberto Mancini (Foto sito ufficiale FIGC.it)

«Non sono preoccupato, è una partita che affrontiamo in un momento delicato per noi. Loro essendo a inizio stagione fisicamente stanno meglio, ma abbiamo entusiasmo per disputare una buona gara» ha dichiarato il commissario tecnico in vista del match contro gli inglesi.

Mancini ha poi parlato del possibile cambio di modulo, con il passaggio al 3-5-2: «Se cambiando il sistema si riuscisse a vincere, allora verrebbe cambiato ogni partita. Io non credo cambi molto, la nostra Nazionale ha una identità che è quella che ci ha portato a far bene per tanto tempo». 

La Nazionale dovrà però fare a meno di Sandro Tonali, fermato da un problema muscolare: «Tonali non si è mai allenato con noi, abbiamo provato a recuperarlo per Budapest ma non sta benissimo e credo lo rimanderemo a casa». 

Nazionale, le parole di Mancini alla vigilia di Italia-Inghilterra

Il c.t. ha parlato anche di Gabbiadini, volto nuovo nelle convocazioni: «Volevamo chiamarlo anche prima, ma ha avuto problemi fisici. Cercavamo un attaccante esterno mancino e non ce ne sono molti, sta abbastanza bene e vedremo se avrà la possibilità di giocare». 

Sui punti di forza dell’Inghilterra«La ritengo una delle migliori Nazionali al mondo, piena di talento. In attacco ha tantissimi giocatori, sarà una partita difficile. È una squadra giovane e può migliorare ancora, anche se ha perso due gare con l’Ungheria». 

Leggi anche >>> Nazionale, Bonucci in conferenza: «Con l’Inghilterra capiremo a che punto siamo»

Leave a Reply

MondoNazionale è un portale gestito da appassionati che non risponde a nessun editore o investitore. I costi di manutenzione del sito web sono sostenuti grazie ai banner pubblicitari che visualizzi su queste pagine. Ti chiediamo gentilmente di disabilitare l’AdBlock per procedere con la lettura.