Il neo allenatore della Spal Daniele De Rossi ha parlato degli insegnati ricevuti in Nazionale dal c.t. Roberto Mancini.
Nuova vita per Daniele De Rossi che comincia la sua avventura da allenatore sulla panchina della Spal, che ha deciso di affidare la propria panchina al campione del Mondo 2006 dopo aver esonerato Venturato. Dallo scorso anno, l’ex calciatore della Roma ha fatto parte dello staff tecnico di Roberto Mancini in Nazionale, facendo parte anche della gloriosa spedizione a Euro 2020.
De Rossi si è presentato in conferenza stampa, dove ha parlato anche del suo rapporto con il c.t. dell’Italia: «Sperava trovassi una panchina, mi ha fatto un grande in bocca al lupo. Posso dire che siamo amici, mi ha insegnato tantissimo. Io non mi considero un luminare o un genio, ma nemmeno uno stupido. Diciamo che sono un combattente, sono stato un calciatore grintoso e se riuscissi a trasmettere ai giocatori la fase combattiva e battagliera sarei contento».
De Rossi e i campioni del Mondo in Serie B
A De Rossi è stata anche evidenziata la folta presenza in Serie B di campioni del Mondo della Nazionale del 2006: «C’è da ringraziare Lippi, è lui che ci ha trasmesso questa passione. È tutto bello, si arricchisce anche l’immagine della categoria, ma non dobbiamo cullarci sul fatto di essere stati calciatori importanti, perché la gente si dimentica in fretta quello che si è fatto sul campo, e servono quindi i fatti per dimostrare altro».
Leggi anche >>> Sorteggio Euro 2024, Italia in prima fascia: il girone degli Azzurri