Il c.t. della Nazionale Roberto Mancini ha parlato del movimento calcistico italiano nel corso della presentazione della partnership tra FIGC e Adidas.
Dopo la presentazione via social della nuova maglia della Nazionale realizzata nel neo sponsor tecnico Adidas, si è svolta oggi anche la conferenza stampa dedicata alla partnership tra la FIGC e il brand tedesco. Tra i presenti anche il c.t. Roberto Mancini che ha preso la parola parlando del movimento calcistico italiano.
Il commissario tecnico ha risposto a varie domande, tra cui sulla presenza di un Bellingham in Italia: «Credo in Italia ci siano 4-5 giocatori di quel livello, a cui però va dato tempo e fiducia. I giovani devono giocare, che sia in Italia o all’estero, e fare esperienza nei loro club per esserci utili. In Inghilterra, Germania e Olanda se uno è bravo lo fanno giocare».
Mancini ha poi parlato della mancanza di tanti attaccanti di livello: «In passato mancavano difensori o centrocampisti, oggi non abbiamo grandissimi giocatori in avanti. Ma stiamo cercando di trovarli. Scamacca? Sta facendo una buona esperienza, la Premier League è un campionato difficile».
Nazionale, Mancini sui prossimi impegni dell’Italia
Il commissario tecnico azzurro si è poi concentrato sui prossimi impegni della Nazionale: «Con l’Inghilterra non sarà un esordio semplice, la speranza è che tutti i ragazzi stiano bene fisicamente e siano convocabili. Vogliamo partire bene nelle qualificazioni per poi preparare le finali di Nations League. Croazia, Spagna e Paesi Bassi sono tre nazionali forti, una vale l’altra. L’importante per noi è vincere il titolo».
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