L’ex allenatore italiano Fabio Capello ha lanciato l’allarme per la Nazionale riguardo all’assenza di centravanti.
Quello della mancanza di centravanti in Italia è uno dei problemi che si porta dietro Roberto Mancini da diverso tempo. E a rincarare la dose su questo problema ci ha pensato Fabio Capello che, in una intervista al Corriere dello Sport, ha affrontato questo discorso.
L’ex allenatore italiano ha dichiarato: «Non si vede un attaccante italiano all’orizzonte. Non giocano nelle squadre di vertice, a parte Immobile. Abbiamo tanti centrocampisti, buoni terzini, soffriamo un po’ coi difensori e c’è una totale assenza di centravanti. Vi ricordo che nel calcio per vincere bisogna segnare».
Nazionale, la critica di Fabio Capello
Capello fa poi una critica al movimento calcistico italiano: «Rivoluzione dopo Italia-Macedonia? Il Ct non fa più il selezionatore, ma si deve accontentare di quello che ha. Questo è il Paese delle rivoluzioni a parole».