L’Italia Under 21 prosegue il suo cammino a caccia della qualificazione all’Europeo 2023. Gli azzurrini di Paolo Nicolato sono in testa al Gruppo F, a pari punti con la Svezia ma con una gara in meno e la possibilità di incrementare il proprio bottino già a partire da martedì, nel match che li vedrà opposti ai pari età della Bosnia Erzegovina.
Italia Under 21, Fagioli: “Più fiducia nei giovani”
A due giorni dal prossimo impegno di qualificazione, ai microfoni del sito ufficiale della Figc ha parlato Nicolò Fagioli, centrocampista classe 2001 che dopo la trafila nelle giovanili della Juventus, con tanto di esordio in prima squadra, si sta mettendo in luce in prestito alla Cremonese, con la cui maglia insegue il grande obiettivo della promozione in Serie A.
Fagioli ha speso parole importanti sulla situazione dei giovani talenti nostrani: “Nel resto d’Europa i giovani giocano molto di più rispetto a quanto succede in Italia. Da noi se un giovane commette qualche errore o sbaglia due partite viene etichettato subito come un giocatore non pronto, e a quel punto anche per un allenatore diventa complicato farlo giocare con continuità“.
“Ha ragione Nicolato quando dice che in Italia si fa fatica a dar fiducia ai giovani, è una cosa che noi sentiamo e viviamo quotidianamente. Mi auguro che col tempo le cose possano cambiare. I miei obiettivi? Voglio lottare per centrare la qualificazione all’Europeo con l’Under 21 e la promozione in Serie A con la Cremonese“, ha dichiarato il centrocampista azzurro.
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Fagioli si è poi soffermato sul prossimo impegno che attende l’Italia Under 21: “Con la Bosnia ci aspetta una partita ancora più difficile rispetto al Montenegro. Ci è dispiaciuto per il pari: dobbiamo guardare di più a noi stessi, capire i nostri errori e interpretare la prossima gara con l’atteggiamento giusto. Con queste premesse abbiamo tutto per prenderci i tre punti“.