L’attaccante azzurro Simone Pafundi ha raccontato le emozioni provate per l’esordio in Nazionale maggiore in Albania-Italia.
L’amichevole tra Albania-Italia ha assunto i tratti della partita da record quando il c.t. Roberto Mancini ha fatto entrare in campo nei minuti di recupero Simone Pafundi, il baby attaccante dell’Udinese classe 2006.
A soli 16 anni, 6 mesi e 2 giorni è diventato così il più giovane esordiante in Nazionale maggiore nell’ultimo secolo, piazzandosi al terzo posto di tutti i tempi. E ai microfoni dei canali ufficiali della FIGC, il giovane azzurri ha raccontato le emozioni provate in quel momento: «L’emozione è stata sicuramente forte, è un sogno che ho sin da quando sono piccolo. Il mister mi ha lasciato tranquillo prima dell’ingresso in campo. Ho videochiamato subito mia mamma, mio padre e mio fratello».
Nazionale, Pafundi racconta le emozioni dell’esordio in azzurro
Pafundi ha poi parlato dell’accoglienza che gli ha riservato il gruppo dell’Italia il primo giorno di ritiro: «Il primo giorno è stato un po’ strano per me, poi è andato tutto liscio. Loro sono stati subito molto gentili con me».
Con 4 gol in 5 partite, l’Under 17 è stata un trampolino di lancio per lui: «Molto importante, è stata un trampolino. Ringrazio tutto lo staff dell’Under 17, è anche merito loro se sono qua».
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