Il vice presidente della Lega Pro Gianfranco Zola ha mossa una critica pesante al calcio italiano.
Lo scorso 9 febbraio, Gianfranco Zola è stato eletto vice presidente della Lega Pro e l’ex calciatore si è detto pronto a lavorare anche per la Nazionale. Oltre ad aver vestito la maglia dell’Italia, The Magic Box è stato anche collaboratore dell’Under 21 nonché allenatore dell’Under 16 e ora vuole aiutare gli Azzurri a rialzarsi dal momento difficile che stanno attraversando.
In una intervista a La Gazzetta dello Sport, Zola ha mosso una critica al nostro calcio dichiarando: «Tutto quello che volete… Non è sopportabile vedere un Mondiale senza l’Italia. All’estero sono cresciuti: Belgio, Germania e Portogallo producono giocatori di livello altissimo. E noi?».
Nazionale, Zola detta la strada
Zola ha poi proseguito: «Io giocavo nei campetti di strada da mattina a sera, oggi i ragazzini hanno tante altre cose da fare. Il calcio deve diventare più attrattivo. E dare modelli giusti. I tempi sono cambiati, anche le strutture. Cerco di avere una casa più bella possibile per creare le condizioni di poterci vivere una vita più bella possibile. Io sono arrivato in A a 23 anni, ho imparato a soffrire quando mi scartavano ai provini e giocavo in Prima categoria a 16 anni. Sono cresciuto grazie alla C».