Andrea Colpani è l’ultimo dieci del calcio italiano. Sta incantando con la maglia del Monza e ora punta alla Nazionale.
In Serie A c’è un calciatore dalle movenze argentine ma che ha nome, cognome e passaporto tutti italiani. Stiamo parlando di Andrea Colpani, il gioiello di casa Monza che sta facendo innamorare la Brianza e l’intero stivale nostrano. Il classe 1999 ha segnato 5 gol nelle prime 10 giornate di campionato piazzandosi così subito dietro un certo Jude Bellingham (10) e a Bryan Mbeumo (6) tra i centrocampisti con più reti nei top cinque campionati europei.
Movenze argentine e sudamericane dicevamo, dovute alla sua stazza fisica. 184cm di altezza, longilineo, lunghe leve e qualità tecniche indiscutibili lo hanno portato a essere soprannominato il Flaco, come quel Javier Pastore che tanto ricorda per come si muove sul terreno di gioco.
Dopo un lungo navigare sulla linea di centrocampo, da mediano e regista, con Raffaele Palladino a guidarlo Colpani ha trovato la sua zona di comfort arrivando alla sua esplosione e consacrazione definitiva. Nella posizione di trequartista lui ci va a nozze, si diletta come pochi italiani fanno ormai in quest’epoca moderna ponendosi come ultimo, o forse primo dopo tanto tempo, numero 10 del calcio tricolore.
Colpani è esploso e ora la Nazionale è un obbligo
Forse perché il suo idolo da ragazzino era quel Roberto Baggio che è stato probabilmente il 10 italiano più grande di tutti i tempi, ma Andrea Colpani è il prototipo del calciatore che si muove tra le linee che sta scomparendo dal panorama calcistico della nostra Penisola; come dichiarato a più riprese anche da Del Piero e Totti.
Il Flaco di Monza sta provando a far rinascere questa tradizione, con qualità e classe che hanno attirato i riflettori anche delle big di Serie A. Col suo mancino sta dimostrando di poter fare ciò che vuole e unendo la sua forza fisica alle sue doti tecniche potrebbe dar vita a un mix micidiale.
Ed è proprio per questo che il commissario tecnico della Nazionale Luciano Spalletti lo tiene d’occhio molto da vicino. Nel dicembre del 2022 era arrivata l’esperienza dello stage con l’ex c.t. Mancini, ma ora la chiamata ufficiale potrebbe essere davvero vicinissima. L’Italia potrebbe aver bisogno di un calciatore come Colpani, in un momento storico in cui sembrano mancare qualità e fantasia il Flaco potrebbe essere la luce in fondo a un tunnel lunghissimo. Lui ci sta mettendo le giocate e i gol, sta a Spalletti cogliere al volo l’occasione.